Obbiettivo Arredo è sempre in crescita e considera la formazione e l’aggiornamento un compito fondamentale.
La Biennale di Architettura, quest’anno ancora più attesa, ci trascina in un primo viaggio che tocca da vicino dei temi che ci stanno molto a cuore: geografie di solidarietà, spazi sociali, nuovi equilibri tra architettura ed ambiente, sostenibilità ambientale.
Vi guideremo nei prossimi mesi attraverso gli spunti più interessanti che assimiliamo nei nostri valori, e che vi riproponiamo, interpretati dai nostri progetti.
Gli spazi dei Giardini condividono artefatti e natura, convivenza che ritroviamo come filo conduttore anche in alcune esposizioni nazionali, partendo dal Padiglione di Finlandia Norvegia e Svezia, fino al padiglione della Danimarca, in cui acqua e legno creano ecosistemi circolari in cui l’uomo diventa componente elementare di uno scambio.
Il padiglione dell’Austria solleva interrogativi che scavano nella nostra relazione con gli spazi personali e pubblici, in particolare legati alla nuvola di informazioni che diventa un bene da distribuire a terzi, e nelle implicazioni positive o negative che questo può causare.
Nel padiglione Venezia, l’architetto Michele De Lucchi ci porta in un mondo utopico e visionario che costruisce relazioni e spazi condivisi in un’ottica di architettura locale, suddivisa per fascia climatica e caratteristiche culturali e territoriali.
Nel video che vi presentiamo abbiamo selezionato le installazioni che ci hanno colpito, raccolte in un breve racconto realizzato per voi.